Possono aderire al ricorso, le seguenti categorie:
– Diplomati ITP, inclusi coloro che abbiano conseguito il Diploma nell’anno 2017;
– Diplomati ITP inseriti, anche con riserva, in seconda fascia di istituto dopo il 31 maggio 2017;
– Diplomati ITP con almeno 3 anni di servizio (anche nel paritario), inseriti, anche con riserva, in seconda fascia di istituto dopo il 31 maggio 2017;
– Docenti che abbiano maturato un servizio pari ad almeno 36 mesi, oppure pari a tre anni di servizio con almeno 180 giorni per ogni anno scolastico. Si precisa che possono aderire, inoltre, coloro che abbiano maturato tale servizio in Istituti Scolastici Paritari;
– Diplomati ISEF;
– Dottori di ricerca, a tal proposito, si precisa che, per i Dottori di Ricerca, la classe di concorso cui è possibile accedere, deve essere individuata in virtù della laurea conseguita;
– Abilitati all’estero che hanno prodotto o producano domanda di riconoscimento del titolo in Italia entro il 22 marzo 2018 (data di scadenza della domanda di partecipazione al bando concorso abilitati);
– Docenti con servizio sul sostegno. La Tabella Valutazione Titoli prevede la valutazione del servizio prestato su posto di sostegno esclusivamente per la procedura concorsuale di sostegno, negando la possibilità di ottenere la valutazione di tale servizio anche per la procedura concorsuale relativa alle classe di concorso. A tal fine, i predetti docenti dovranno indicare il servizio prestato su posti di sostegno nella domanda “on line”, o, laddove ciò non fosse possibile, dovranno trasmettere, con racc. a/r, all’Ufficio Scolastico Regionale, una dichiarazione riportante il servizio prestato sul sostegno. Tale dichiarazione deve riportare la dicitura “Integrazione della domanda di partecipazione al concorso già presentata in modalità telematica”.
– Docenti con servizio a tempo indeterminato. La Tabella Valutazione Titoli prevede la valutazione del solo servizio prestato a tempo determinato, negando la possibilità di ottenere la valutazione del servizio a tempo indeterminato, prestato in scuola statali o paritarie. A tal fine, i predetti docenti dovranno indicare il servizio a tempo indeterminato nella domanda “on line”, o, laddove ciò non fosse possibile, dovranno trasmettere, con racc. a/r, all’Ufficio Scolastico Regionale, una dichiarazione riportante il servizio prestato. Tale dichiarazione deve riportare la dicitura “Integrazione della domanda di partecipazione al concorso già presentata in modalità telematica”.
– Diplomati Magistrale, con titolo conseguito fino al 2002. Il concorso è stato indetto solo per il personale docente abilitato delle scuole secondarie di primo e di secondo grado e non anche per la Scuola Primaria e dell’Infanzia per i diplomati magistrale che hanno conseguito il titolo entro l’a.s. 2001/2002, avente valore abilitante;
– Docenti di ruolo che vogliono partecipare al concorso per un’altra classe di concorso per la quale non sono in possesso di abilitazione all’insegnamento ma che abbiano maturato un servizio pari ad almeno 36 mesi, oppure pari a tre anni di servizio con almeno 180 giorni per ogni anno scolastico. Si precisa che possono aderire, inoltre, coloro che abbiano maturato tale servizio in Istituti Scolastici Paritari.
